A Torino, il mondo del libro va incontro alla sfida: fare Salone, non più Salotto. Pensando ai lettori.
Patrizio Zurru è un libraio, da 26 anni; “istigatore alla lettura”, come a lui piace chiamarsi, professionista del libro a tutto tondo e uno dei principali punti di riferimento per il settore in Italia. In questi giorni il titolare dell’Officina dei libri di Cagliari, attiva con diversi nomi e sedi dal 2005, ha reso nota l’imminente chiusura dell’attività, causando il dispiacere di tutta la comunità del libro non solo sarda. Bibliocartina lo ha raggiunto al telefono per chiedergli un commento.
L’Associazione Italiana Editori prende una netta posizione contro l’annuncio del sindaco di Venezia (nella foto durante l’insediamento della giunta comunale) che richiedeva ai genitori scolastici di “raccogliere i libri “gender”, genitore 1 e genitore 2, consegnati durante l’anno scolastico e prepararli al fine del ritiro che avverrà al più presto da parte di un incaricato”, ovvero di impedirne la lettura nelle scuole dell’infanzia.
La Rete dei redattori precari, realtà autorganizzata che negli ultimi anni ha condotto alcune importanti campagne contro lo sfruttamento dei lavoratori nel settore editoriale, si riorganizza nella città di Roma e invita tutti i lavoratori precari del settore a partecipare alle prossime iniziative. Pubblichiamo il loro comunicato per i media:
Federico Motta è stato eletto presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), l’associazione di categoria, aderente a Confindustria, degli editori che pubblicano libri, riviste scientifiche e prodotti dell’editoria digitale. Lo ha deciso oggi, 15 settembre, l’assemblea degli editori, a Milano.
Il libro che ha bruciato i record di vendita più rapidamente nella storia dell’editoria USA: Go set a Watchman, il romanzo nel cassetto di Harper Lee scritto prima del celeberrimo “Il buio oltre la siepe” e messo in vendita il 14 luglio scorso da Harper Collins dopo mesi e mesi di battage pubblicitario ha già totalizzato 1,1 milioni di copie vendute negli Stati Uniti fra cartaceo, ebook e audiolibri.
I libi sono i beni più acquistati online dagli italiani e rappresentano il 15,4% del carrello – in quanto a quota di acquisti, non a valore – dell’ecommerce in Italia, un settore in crescita secondo l’eCommerce Index, la ricerca trimestrale sugli acquisti online in Italia promossa dal Consorzio Netcomm.
A conclusione del “Maggio dei libri” 2015, un mese di iniziative concentrate per promuovere la lettura, il Cepell (Centro per il libro e la lettura) traccia un bilancio positivo, basato sul numero record di eventi organizzati: 3461 iniziative in tutta Italia.
Il mercato librario statunitense soffre: secondo i dati comunicati alla stampa dalla Association of American Publishers (AAP), le vendite di libri sono scese del 5,8% nel periodo gennaio-maggio 2015 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Crollano soprattutto ebook e libri in brossura, e il mercato si diversifica in modo consistente.
L’associazione dei librai statunitensi (American Booksellers Association) e una delle associazioni di scrittori americani (Authors United) hanno scritto ieri al Dipartimento di giustizia americano chiedendo di investigare nei confronti di Amazon e aprire un fascicolo per abuso di posizione dominante. “Amazon ha ottenuto una posizione di monopolio nella vendita di libri, e di monopsonio nell’acquisto di libri”, scrive Authors United. L’azienda di Seattle sarebbe cioè venditore unico o quasi nel primo caso, compratore unico o quasi nel secondo.
Nei giorni scorsi si è chiuso iC-innovazioneCulturale 2015, il concorso destinato alle startup creative promosso da Fondazione Cariplo. 12 startup dedicate in vario modo al lavoro creativo e culturale hanno passato le selezioni finali e accederanno ora al cosiddetto “periodo d’incubazione”, della durata di tre mesi, al termine del quale le imprese meritevoli che avranno sviluppato meglio prodotto e business plan riceveranno un finanziamento per l’avvio dell’impresa. Fra le idee finaliste c’è Tribook, un progetto di “ecommerce a km zero” dedicato alle librerie indipendenti e ai loro clienti. Per capire meglio in che cosa consiste il progetto, Bibliocartina ha intervistato Michela Gualtieri, esperta di comunicazione editoriale, tutor del Master Professione Editoria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e in primo luogo ideatrice del progetto e responsabile di Tribook insieme con il cofondatore Brian Suarez, imprenditore e sviluppatore.
Soddisfazione per gli organizzatori della Bologna Children's Book Fair 2015, che chiude con un aumento delle presenze del 15% rispetto al 2014 e +10% di presenze estere. Un successo legato a doppio filo con il momento di crescita che, a dispetto della crisi generale del mercato editoriale, sta vivendo l'editoria italiana per ragazzi.