FNAC: sindacati, “l’Italia è esclusa dal piano d’impresa. L’intenzione è vendere entro fine 2012”
FNAC si scorpora dal PPR Group per proseguire autonomamente il piano d’impresa 2011-2015, che prevede una crescita degli investimenti. Non in Italia però, dove in un comunicato unitario firmato dai sindacati Filcams Cgil – Fisascat Cisl – Uiltucs Uil si dichiara di aver avuto “una conferenza telefonica con la Fnac in particolare con Christophe Deshayes che ci ha aggiornati sulle decisioni prese rispetto all’assetto del gruppo e che verranno da loro comunicate con lettera a tutti i /le collaboratori/trici”. Per l’Italia, prosegue il comunicato dei sindacati, “è confermata la decisione di vendita con i tempi già definiti (entro fine 2012) e nonostante le nostre insistenze, legittimate dalla forte preoccupazione per il futuro delle/dei 600 lavoratrici/tori non ci è stato detto nulla in più se non il solito impegno di rivederci a novembre.”
Il comunicato termina annunciando che prosegue “la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, il coinvolgimento nelle realtà territoriali degli assessorati e la sensibilizzazione nei confronti dell’opinione pubblica. Attendiamo la convocazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.”
Tags: FNAC, PPR Group, sindacati
Trackback dal tuo sito.
Commenti (1)
FNAC: sindacati, “l’Italia è esclusa dal piano d’impresa. L’intenzione è vendere entro fine 2012″ | Bibliocartina.it | Librotondo | Scoop.it
| #
[…] […]
Rispondi