La Federazione nazionale dei non vedenti degli Stati Uniti d’America ha organizzato per domani una manifestazione nazionale davanti al quartier generale di Amazon a Seattle per protestare contro l’intento di Amazon di introdurre gli eBook per Kindle, non accessibili ai non vedenti, nelle classi della scuola elementare e media degli USA. Amazon ha infatti recentemente lanciato il servizio Whispercast, pensato per permettere a insegnanti e personale della scuola di caricare eBook per Kindle su vari dispositivi, permettendo così la condivisione dei contenuti anche con i tablet e/o i computer portatili degli studenti. La Federazione dei non vedenti ha però veementemente protestato giacché gli eBook per Kindle, diversamente da altri, non consentono l’accesso ai non vedenti neanche nei dispositivi abilitati ad esso, quali gli iPad o i personal computer. Le scuole – ha ricordato l’associazione – hanno l’obbligo, come da legge federale, di rendere accessibili agli studenti non vedenti o con altre disabilità di tipo visivo tutti i propri contenuti e tecnologie. “O Amazon rende i prodotti per Kindle accessibili – dichiara la Federazione – oppure che smetta di distribuirli nelle scuole”. Amazon ha attivato una campagna promozionale di donazione gratuita di suoi eReader Kindle in molti istituti degli USA. Sono circa 3 anni che la Federazione dei non vedenti chiede ad Amazon di rendere accessibili i suoi eBook, senza successo. Amazon – denuncia sempre la Federazione – ha persino permesso ad alcuni suoi autori di disattivare la funzione text-to-speech dai propri libri, assecondando il punto di vista dell’associazione degli autori Authors Guild, secondo cui la lettura ad alta voce rappresenterebbe un’infrazione del diritto d’autore.