Banco Editoriale, Condividere pane e cultura: si chiama così un’iniziativa di solidarietà e condivisione della lettura organizzata a Roma dalle ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) e dal gruppo Feltrinelli. Nei prossimi due fine settimana di ottobre sarà possibile acquistare presso uno qualsiasi dei punti vendita Feltrinelli di Roma il “libro che ti ha cambiato la vita” e regalarlo, magari anche con una dedica, a uno dei bambini, dei giovani o delle donne ospiti o frequentatori di quattro centri della città: il Carcere minorile di Casal del Marmo, che ospita giovani dai 14 ai 21 anni; la Scuola media “Giovanni e Francesca Falcone” frequentata da bambini dei “quartieri di frontiera” Ponte di Nona, Lunghezza e Colle Prenestino; l’associazione Andrea Tudisco, che offre alloggio e assistenza a bambini affetti da gravi patologie, e l’associazione D.i.R.e. – donne in rete contro la violenza – che riunisce 60 centri antiviolenza non istituzionali, gestiti da associazioni di donne.
L’iniziativa – mutuata dalla Giornata della colletta alimentare, nella quale è possibile fare la spesa e donare i propri acquisti a chi ne ha più bisogno – non nasce a Roma ma a Verona, dove l’anno scorso grazie all’iniziativa del giornalista Lorenzo Fazzini e di alcuni giovani volontari furono donati più di 1000 libri (il libro più donato fu “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry. L’iniziativa sarà ripetuta sempre a Verona anche quest’anno, e coinvolgerà una serie di librerie indipendenti – nove in tutto – della città, non solo punti vendita Feltrinelli. I libri acquistati saranno regalati ai detenuti del carcere di Montorio e agli ospiti delle case di accoglienza della Caritas in loco. Le librerie veronesi devolveranno a Banco Editoriale il 5% dell’incasso.
Ma è proprio necessario che i libri da donare siano acquistati ex novo nelle librerie? “L’idea prevede che i libri vengano acquistati e poi donati nuovi, ma è possibile che arrivino persone che non hanno capito bene come funziona l’iniziativa e che vogliano donare libri usati, nel qual caso sicuramente li accetteremo”, ha commentato a Bibliocartina Cecilia Cecconi di ACLI. Il ricavato delle vendite andrà al 90% alle librerie Feltrinelli, e al 10% alle ACLI, “che finanzieranno con questi soldi il progetto “Pane a chi serve” per la raccolta e la redistribuzione alle associazioni del pane di giornata invenduto”. Si potrà dunque acquistare e donare i libri sia a Roma sia a Verona il 19-20-21 ottobre, e solo a Roma anche il 26-27-28 ottobre.